credito di imposta

Nota Redazionale 18/10/2023

Con la risposta a interpello del 18 settembre 2023 n. 429, l’Agenzia delle entrate ha chiarito che nel caso in cui il contribuente riceva una fattura di conguaglio per l’energia elettrica consumata nel terzo trimestre 2022 con indicazione di costi ulteriori, può ancora beneficiare del credito d’imposta che l’art. 6, comma 1, decreto-legge 9 agosto [Leggi tutto]

Nota Redazionale 20/09/2023

Con l’approvazione da parte della Camera del D.L. n. 51/2023 (c.d. “Decreto Omnibus”) vengono ampliati i termini per utilizzare il bonus carburante agricolo. L’art. 8-bis del citato decreto modifica, infatti, l’art. 7 del D.L. n. 115/2023, prorogando dal 30 giugno al 30 novembre 2023 il termine per utilizzare il credito d’imposta per l’acquisto del carburante [Leggi tutto]

Nota Redazionale 16/06/2023

Il credito di imposta a favore delle imprese energivore può essere utilizzato solo in compensazione per versare acconti di imposta, anche eccedenti – in via previsionale – a quanto dovuto con il metodo storico; in nessun caso il predetto credito non speso entro il 30 giugno 2023, dà luogo a rimborso, sia in forma diretta [Leggi tutto]

Valeria Vasta 19/04/2023

  Attraverso la risposta ad interpello n. 147 del 21 gennaio 2023, l’Agenzia delle Entrate ha fornito utili chiarimenti per individuare correttamente sia il soggetto “beneficiario” del credito d’imposta espressamente previsto dall’art. 8, comma 10, lettera f), della L. n. 448/98 per la gestione di reti di teleriscaldamento alimentate con biomassa, ovvero di impianti e [Leggi tutto]

Maddalena Cecci 29/03/2022

Con la risposta a interpello n. 72 del 4 febbraio 2022, l’Agenzia delle Entrate chiarisce che il gestore della rete di teleriscaldamento alimentata con biomassa o ad energia geotermica che riveste anche il ruolo di utente finale può beneficiare del credito d’imposta previsto ai sensi dell’art. 8 comma 10 lett. f) della L. 448/1998. Procedendo [Leggi tutto]

Federico Anderloni 26/05/2021

Attraverso la recente sentenza del 24 febbraio 2021 – resa nel procedimento C-95/19 – la Corte di Giustizia ha riconosciuto la facoltà dell’Autorità nazionale destinataria di una richiesta di assistenza al recupero di crediti, formulata da un altro Stato membro, di non procedere qualora detta richiesta riguardi diritti di accisa in precedenza già oggetto di [Leggi tutto]